Le persone con incapacità di deambulazione, con capacità sensibilmente ridotta o non vedenti possono richiedere un contrassegno che permette di circolare nelle zone a traffico limitato (ZTL) e sostare nei parcheggi riservati.
Il contrassegno, ora modello Unione Europea, è corredato della foto del richiedente e compilato nei campi informativi: nominativo dell’utente, numero e scadenza. Deve essere firmato dal titolare prima della plastificazione e ha le seguenti caratteristiche:
- è strettamente personale e non può essere ceduto a terzi;
- non è vincolato a uno specifico veicolo;
- ha validità su tutto il territorio nazionale;
- ha validità di cinque anni (rinnovabile alla scadenza);
- è rilasciato dopo opportuna certificazione sanitaria;
- è strettamente personale e deve essere esposto in modo ben visibile nella parte anteriore del veicolo quando quest'ultimo è utilizzato dalla persona disabile (non può essere esposto in fotocopia).
Il contrassegno ha la durata di cinque anni, anche se la disabilità è permanente. Quando i cinque anni sono scaduti, può essere rinnovato.
In caso di decesso del titolare, il contrassegno non è più valido e viene cessato automaticamente senza comunicazione preventiva. Quindi, dalla data di decesso l'eventuale circolazione o sosta dei veicoli collegati al contrassegno cessato costituirebbe abuso punito ai sensi delle leggi vigenti.
Il contrassegno dovrà essere riconsegnato presso l’ufficio che lo ha rilasciato.
L'uso improprio del contrassegno è soggetto ad una sanzione amministrativa. L'inosservanza comporta violazione (Decreto legislativo 30/04/1992, n. 28, art. 188).